ASSOCIAZIONE ITALIANA VELA LATINA

A.I.Ve.L.

 

Verbale di Assemblea Ordinaria dei Soci

 

L’anno 2012,  il giorno 31 del mese di Marzo, alle h. 10.30, presso la sede sociale del Circolo Nautico Olbia – ubicata in Olbia - Molo Benedetto Brin, si è riunita in seconda convocazione, l’assemblea Ordinaria dei soci dell’ A.I.Ve.L., per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

Ø    Relazione del Presidente ;

Ø    Presentazione Calendari Regate 2012 ;

Ø    Premiazione Vincitori del Circuito Zonale ;

Ø    Approvazione Bilanci ;

Ø    Illustrazione modifiche al Regolamento di Stazza.

Assume la presidenza il socio SANNA Pietro Secondo il quale, dopo aver ricordato che l’assemblea si riunisce in seconda convocazione in quanto la prima, è andata deserta, constata :

-         La regolare costituzione dell’assemblea mediante avviso di convocazione in data 3/03/2012;

-         La presenza, in proprio di 29 soci e di 8 per delega, sui 40 soci aventi diritto al voto, rappresentanti il 92,50% degli aventi diritto al voto alla data odierna;

-         La presenza dell’organo amministrativo nelle persone dei signori :

DETTORI Angelo, DONGU Lorenzo, IESU Antonello, SCOPELLITI Salvatore, SCOTTI Luigi, mentre risultano assenti, peraltro giustificati, il Segretario dell’associazione, Marcello SCHIRRU ed il consigliere Alessandro BALZANI .

La presenza dei membri effettivi del collegio dei revisori nei signori :

MADEDDU Franco e CARRANO Vincenzo, mentre risulta assente SANNA Antonio.

Il presidente, altresì, rammenta che, ai sensi dell’articolo 22 del vigente statuto:

·       Non possono partecipare alle assemblee i soci non in regola con i pagamenti ed i soci ai quali sia stata irrogata una sanzione definitiva in corso di esecuzione.

·       le assemblee sono validamente costituite in prima convocazione quando sono presenti almeno la metà dei soci aventi diritto di voto ed in seconda convocazione qualunque sia il numero degli intervenuti:

·       Nelle assemblee convocate per l'approvazione dei bilanci e per le cariche elettive debbono essere presenti almeno il 25% degli associati aventi diritto di voto.

Dunque, dichiara validamente costituita l’assemblea ed atta a deliberare sugli argomenti all’ordine del giorno. Con il consenso degli intervenuti chiama il sig. Angelo DETTORI, a svolgere la mansione di segretario verbalizzante.

 

 

Il presidente Sanna comunica all’assemblea che il segretario dell’A.I.Ve.L. non potrà partecipare alla riunione in data odierna a causa di un’ impedimento inderogabile e da lettura di un breve messaggio di saluto ed un augurio di proficuo lavoro a firma dello stesso Schirru.

 

Relazione del Presidente : Chiede ed ottiene la parola il tesoriere dell’associazione Angelo DETTORI che nell’introdurre il primo argomento all’ordine del giorno evidenzia come gli effetti negativi della nota crisi internazionale che gravano sul sistema industriale nazionale, estendendosi di riflesso a tutte i comparti, siano essi economici che sociali, ed influenzando negativamente anche gli ambiti sportivi nonché gli aspetti ludici del quotidiano, hanno provocato una effettiva costrizione del numero dei partecipanti alle regate di classe A.I.Ve.L.  Di contro, non sono diminuite, rispetto al passato,  il numero delle regate disputate, né, sono venuti meno gli eventi più importanti quali i Campionati Nazionale e Regionale, o le tappe del circuito, per l’organizzazione dei quali, è notorio, occorrono ingenti risorse economiche ed umane. Tantomeno sono mancate all’appello le regate di consolidata tradizione locale, organizzate regolarmente, nelle altre località rivierasche isolane.  L’attività del direttivo nelle sedi periferiche ed in particolare il costante impegno del segretario, sempre teso a mantenere saldi e vividi  i rapporti tra la classe e i singoli armatori, senza tralasciare i circoli velici e la FIV, ha messo in risalto la presenza di uno zoccolo duro di armatori e amici della vela latina, puntualmente in linea con l’orientamento della classe e  su cui poter fare affidamento, in prospettiva di tempi migliori, per un rilancio dell’intera attività. E’ proprio in quest’ottica che va interpretato il dato complessivo dell’attività della classe che nonostante i presupposti negativi ha retto bene e operato in positivo. Essendo numerosi gli argomenti in discussione all’ordine del giorno, alcuni dei quali di primaria importanza per il futuro della classe  e dovendosi tenere, in data odierna, ben due assemblee, Dettori economizza il tempo a suo disposizione, chiudendo il breve intervento, in favore del prosieguo dei lavori. Si passa dunque al secondo punto all’ordine del giorno.

Il Calendario delle Regate per l’Anno 2012, di cui gli armatori potranno prendere più puntuale e completa visione consultando il sito della classe www.aivel.it si divide, come di consueto in tre distinte sezioni ovvero :

v   ATTIVITA’ NAZIONALE, con previsione di due separati appuntamenti. Ossia, in data 20-21-22 Luglio 2012 a Portoscuso - circolo organizzatore WINDSERFING VELA CLUB - si terrà la VIII edizione del Campionato Nazionale  Vela Latina, riservato ai gruppi 2 e 3 (classi A + B + C + D + E), mentre in data 7-6-7 Ottobre 2012, si disputerà a La Maddalena – organizzatore L.N.I. La Maddalena - il I Campionato Nazionale di Vela Latina, riservato al Gruppo 1 – (classe Velieri)

v   ATTIVITA’ INTERNAZIONALE che si concretizza, ad Olbia, il 15 e 16 Settembre 2012 – organizzatore Circolo Nautico Olbia – con il XX Campionato del Mediterraneo (prova valida quale terza tappa del circuito zonale) e, a Bonifacio (F), in data 26-30 Settembre 2012, con la Route des Contrebandiers

v   ATTIVITA’ ZONALI, SOCIALI E RADUNI . Si prevedono ben 10 regate di cui : n° 1 con valenza di Campionato Zonale ( Stintino 1-2 Settembre), n° 4 quali tappe del Circuito Zonale (29 Luglio – Calasetta;  5 Agosto –S.Antioco; 15 Settembre – Olbia; 20 Ottobre – La Maddalena) e  n° 5  comparate ad attività sociale.

Al termine dell’elencazione segue un breve intervento dei rappresentanti del Windserving Club Vela Portoscuso e del Circolo Nautico Olbia che dopo aver ringraziando la Federazione e la Classe per la fiducia accordata ai rispettivi club, fanno il punto sull’organizzazione, fornendo rassicurazioni sui preparativi e più approfondite notizie per ciò che concerne i programmi delle regate, le iniziative culturali e l’accoglienza. Infine auspicano la puntuale e numerosa partecipazione degli armatori agli eventi in programma.

Premiazione Vincitori del Circuito Zonale 2011 :  Il presidente, invita, gli armatori delle imbarcazioni : Luigi Padre - classe A; Maschjarana  - classe B; Nonna Irene -  classe C; Macchiavelli - classe “0” alla cerimonia di premiazione del circuito zonale 2011 che comporta la consegna di una targa celebrativa, le foto rituali e congratulazioni dei presenti, dunque introduce il quarto punto all’ordine del giorno incaricando il tesoriere dell’esposizione. 

Approvazione Bilanci :

ü    “Bilancio Consuntivo dell’Anno 2011” -  Il tesoriere elenca le voci attive e quelle passive della proposta di bilancio consuntivo dell’Anno 2011 che evidenziano un avanzo di bilancio al 31 Dicembre 2011 di €. 445/00. Tra le voci attive, fatte pari a €. 3.267/00,  di cui €. 2.187/00 per residuo 2010, si rilevano €. 1.080/00 di quote associative 2011.  Tra le voci passive, invece, il cui totale assomma a €. 2.822/00 si segnala il capitolo di spesa per la promozione dell’attività della classe pari a €. 1.562/00. In quest’ottica sono state commissionate, al fotografo Antonio Mannu, cento esemplari del ben noto calendario della vela latina. Ogni socio,all’atto del rinnovo della quote associativa 2011, ricever e/o a persone o enti particolarmente vicini al mondo della vela latina. A questo punto, il presidente  richiede l’intervento del revisore Franco MADEDDU il quale da lettura del parere del collegio dei revisori che, in sintesi, esprime parere positivo per l’approvazione del bilancio consuntivo 2011. Il presidente invita i soci al dibattito e dopo breve discussione il documento contabile viene posto ai voti ed approvato all’unanimità.

ü    “Bilancio Preventivo Anno 2012” – Il tesoriere mostra che la proposta di bilancio preventivo chiude a pareggio per €. 2.535/00. Le spese di gestione sono finanziate dalle entrate correnti per €. 2.090/00 e per €. 445/00 dall’avanzo dell’esercizio 2011. Segue la lettura del parere del Collegio dei Revisori che propone l’approvazione dello schema di bilancio di previsionepe l’esercizio finanziario 2012. Il Presidente invita i soci al dibattito. Non essendoci interventi il documento viene posto ai voti ed approvato all’unanimità.

 

Illustrazione Modifiche al Regolamento di Stazza.

Il responsabile Tecnico, ing. Luigi Scotti,  premette di aver colto l’occasione per fare una revisione generale di tutto il regolamento, eliminando ripetizioni, imprecisioni e frasi troppo complicate. In questa prima fase si sono apportate soltanto piccole modifiche sintattiche e di forma che non  cambiano le regole ma che le rendono più chiare e comprensibili. Di contro, le modifiche sostanziali, che in data odierna si propongono all’assemblea, sono state evidenziate in giallo al fine di una più immediata valutazione. Il responsabile Tecnico, legge la bozza di modifica del Regolamento Interno, soffermandosi ai seguenti articoli e relativi punti :

Art.   3 – Armo e Piano Velico, punto 3.3.2 – Disposizione dei Ferzi;

Art.   9 – Suddivisione in Classi ;

Art. 16 – Formula di Calcolo della Lunghezza Teorica di Stazza (LTS);

Art. 17 – Lunghezza di stazza Corretta;

Art. 18 – Calcolo del Tempo Compensato (TC) .

L’insieme delle modifiche, il cui intento principale è quello di migliorare un sistema di compensi, importato da una categoria di barche molto diverse dalle vele latine è stato testato sulle classifiche di un certo numero di regate recenti ( Campionato Nazionale Stintino 2010 e Alghero 2011, Zonale Porto Torres 2010 ecc.) ottenendo risultati interessanti che tuttavia rilevano, in luogo di novità stravolgenti, avvicendamenti di posizioni e avvicinamenti nei tempi compensati. In particolare, per quanto riguarda il gruppo 1 – Velieri – si propone il limite tra le classi a m. 9 in quanto perfino dal punto di vista filologico, detto limite, pare coerente, anche in relazione ad un raffronto tra le categorie storiche principali che sostanzialmente sono tre ovvero:

 1)-barche da pesca con reti e nasse (gozzi,schifetti,spagnolette) con lunghezze intorno a m.6;

2)-barche da pesca a strascico (bilancelle) con lunghezza intorno agli 8 metri;

3)-barche da trasporto (leudi, battelli, tartane) con lunghezza dai m.10 a m. 15.

 

Dunque la proposta di suddivisione a 9 metri appare ben supportata. Sempre in relazione ai velieri oltre ad aver previsto l’eccezione dei ferzi orizzontali per le vele realizzate prima del 2010, si è studiato un fattore di correzione progressivo, spostando a m. 7,50 il limite dell’abbuono ed in modo da avere abbuoni più favorevoli,  senza gradini nel passare dalle lunghezze inferiori a quelle superiori. Resta inteso che l’abbuono si applica, gradualmente, anche ai gozzi più lunghi di m. 7,50. Per quanto riguarda la compensazione attuale dei gozzi rispetto alle lance (5% della LCS), essendo questa chiaramente difettosa, si è ricavata una correzione più adeguata pari al 20% della LSC.  Inoltre, per quanto riguarda il sistema di compensi, si è passati dal metodo “time on distance”, più adatto alle regate di altura, al metodo “time on time” più indicato per regate brevi o a triangolo. Qust’ultimo metodo, non tiene conto dell’effettiva lunghezza del percorso ma produce una migliore compensazione in relazione all’intensità del vento. Ossia, l’abbuono per miglio (APM) è stato trasformato in abbuono per ora (APO) – in pratica si moltiplica l’APM per 4. In questo modo il numero riportato sulla scheda tecnica di stazza indica direttamente i secondi di abbuono a cui si ha diritto su un tempo di percorrenza di un’ora, mentre per tempi inferiori o superiori esso va in proporzione.

Infine, in aggiunta alle categorie tradizionali sono state inserite due nuove classi a carattere sportivo : A1- Gozzi da regata e A2- Lance da regata  con la regola che possono essere utilizzate previo accordo con la Classe mentre gli armatori possono scegliere liberamente se iscrivere l’imbarcazione alla classe sportiva o a quella tradizionale, senza modifiche nell’attrezzatura. In presenza di categorie sportive, le imbarcazioni iscritte alle classi tradizionali non utilizzeranno il palo in poppa nelle andature portanti. Al termine dell’esposizione si apre un dibattito al quale intervengono i seguenti soci:

Dario Diana : si complimenta per la buona intuizione, ritiene un’ottima idea quella di collegare il reting al tempo trascorso piuttosto che alla lunghezza del percorso. Plaude al cambiamento, essere ortodossi non serve ma è necessario provare in mare la nuova regola.

Sanna Pietro Secondo : quello dell’APM, che non teneva conto del fattore vento bensì privilegiava la lunghezza del percorso, era sicuramente un problema. Le piccole imbarcazioni con poco vento erano avvantaggiate rispetto a quelle di 7 o 8 metri. Questa dell’ APO è una soluzione che potrà risolvere il divario.

Accertato che non ci sono altri interventi sull’argomento, il presidente propone di mettere ai voti le modifiche al regolamento come descritte e dettagliate dal Responsabile Tecnico dell’A.I.Ve.L. ing. Luigi Scotti. L’assemblea, che decide all’unanimità di mettere ai voti l’intero pacchetto di modifiche (anziché di procedere per ogni singola modifica), con 38 voti favorevoli, n° 1 voto contrario e n° 1 astenuto, approva le modifiche al Regolamento di Classe – Edizione del 31 Marzo 2012.          

 

Null’altro essendovi a deliberare e nessun altro avendo chiesto la parola, la seduta viene tolta alle ore dodici e dieci minuti.

 

Il Segretario Verbalizzante:  Angelo Dettori

 

Il Presidente:  Pietro Secondo Sanna


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ASSOCIAZIONE ITALIANA VELA LATINA

A.I.Ve.L.

 

Verbale di Assemblea Straordinaria dei Soci

 

L’anno 2012,  il giorno 31 del mese di Marzo, alle h. 12.15, presso la sede sociale del Circolo Nautico Olbia – ubicata in Olbia - Molo Benedetto Brin, si è riunita in seconda convocazione, l’assemblea straordinaria dei soci dell’ A.I.Ve.L., per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

Ø    Approvazione Modifiche allo Statuto dell’Associazione

Assume la presidenza il socio SANNA Pietro Secondo il quale, dopo aver ricordato che l’assemblea si riunisce in seconda convocazione in quanto la prima, è andata deserta, constata :

-         La regolare costituzione dell’assemblea mediante avviso di cui alla Delibera del Consiglio Direttivo in data 14/01/2012;

-         La presenza, in proprio di 29 soci e di 8 per delega, sui 40 soci aventi diritto al voto, rappresentanti il 92,50% degli aventi diritto al voto alla data odierna;

-         La presenza dell’organo amministrativo nelle persone dei signori :

DETTORI Angelo, DONGU Lorenzo, IESU Antonello, SCOPELLITI Salvatore, SCOTTI Luigi, mentre risultano assenti, peraltro giustificati, il Segretario dell’associazione, Marcello SCHIRRU ed il consigliere Alessandro BALZANI .

La presenza dei membri effettivi del collegio dei revisori nei signori :

MADEDDU Franco e CARRANO Vincenzo, mentre risulta assente SANNA Antonio.

Il presidente, dopo aver ricordato che, ai sensi dell’articolo 23 del vigente statuto,  per le modifiche statutarie occorre il voto favorevole della maggioranza degli associati aventi diritto al voto, dichiara validamente costituita l’assemblea in forma maggioritaria. Con il consenso degli intervenuti chiama il sig. Angelo DETTORI, a svolgere la mansione di segretario verbalizzante.

Chiede ed ottiene la parola il tesoriere dell’associazione Angelo DETTORI in quale nell’introdurre l’argomento all’ordine del giorno, ricorda ai presenti che l’AIVeL, nel perseguire l’oggetto sociale può fare affidamento, per quanto riguarda le risorse umane, sull’operato del direttivo ed sulla partecipazione dei soci all’attività della Classe,  mentre, per ciò che concerne la disponibilità finanziaria, solo ed elusivamente, sui proventi delle quote associative riscosse in corso d’anno.

Questo fa si che un’associazione dinamica come la nostra sia costretta a fare i conti con scarse risorse e con la crescente difficoltà, riscontrata in occasione dei rinnovi annuali, di riscuotere le quote associative. Dunque, si è individuata una forma associativa quale la A.S.D. (Associazione Sportiva Dilettantistica) che nel consentire la rendicontazione e l’accesso, secondo la vigente normativa fiscale, a fonti alternative di  proventi,  altresì consenta di perseguire, più agevolmente, il  fine sociale della Classe ovvero la diffusione, la conoscenza e la pratica dello sport della vela latina, ponendo in essere tutte quelle iniziative previste dallo statuto in tal senso. Il tesoriere prosegue evidenziando che, nel diritto italiano, l’A.S.D. è lo strumento più comunemente utilizzato per svolgere attività dilettantistica in senso stretto.  Pertanto,  in previsione di una futura trasformazione in A.S.D. il direttivo chiede il mandato all’assemblea, affinché, verificandosi le condizioni propizie ovvero nell’eventualità di accesso a sponsorizzazioni rilevanti e per quanto possibile durature nel tempo, si possa procedere all’adeguamento dello statuto, portandolo in linea con la normativa vigente in tema di Associazioni Sportine Dilettantistiche.

Il Presidente invita i presenti al dibattito.

Interviene il socio Vincenzo Carrano per chiedere precisazioni in merito al costo della trasformazione in ASD e del relativo mantenimento.

Dettori precisa che le sole spese di apertura (deposito statuto e apertura di P.IVA) assommerebbero a €. 700,00 circa IVA inclusa, mentre le spese di mantenimento e gestione annuale a circa €. 1200,00.  Inoltre, ribadisce la necessità di ottenere oggi il mandato dell’assemblea per una trasformazione futura, che potrà avvenire, tenuto conto delle pesanti spese di gestione, solo ed esclusivamente in presenza di fonti di sponsorizzazione durature e tali da garantire sia la copertura delle spese di gestione sia le crescenti esigenze di promozione delle attività della Classe.

Il presidente, accertato che non vi sono altri interventi, pone ai voti la richiesta del direttivo come esposta dal tesoriere Angelo Dettori.

Al termine della votazione, per alzata di mano, con 37 voti favorevoli ed 1 (uno) astenuto l’assemblea delibera quanto segue :< Qualora se ne presentasse l’opportunità,  ovvero con garanzia  di forme di sponsorizzazione o di introito tali da assicurare sia la copertura delle spese di gestione di una ASD, sia la più agevole promozione dell’attività della Classe, il direttivo porrà in essere tutte le iniziative previste dalla legge, atte a conformare  l’attuale statuto alla normativa vigente in tema di Associazione Sportiva Dilettantistica >.   

Null’altro essendovi a deliberare e nessun altro avendo chiesto la parola, la seduta viene tolta alle ore tredici .

 

Il Segretario Verbalizzante:  Angelo Dettori

 

Il Presidente:  Pietro Secondo Sanna