Verbale n° 10 del 20 Marzo 2004 - Riunione Consiglio
Direttivo A.I.Ve.L.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Vela Latina si
è riunito a Bosa il giorno 20 marzo 2004 alle ore 16.00.
Erano
presenti i signori:
q
Giuseppe Barabino
Presidente
q
Paolo Ajello
Vicepresidente
q
Dario Diana
Segretario
q
Alessandro Balzani
Consigliere
q
Salvatore Scopelliti
Consigliere
q
Pietro S. Sanna
Consigliere
q
Giovanni
Delrio
Consigliere
All’ordine del
giorno:
q
Esame e
delibere sulle problematiche evidenziate nell’assemblea dei soci tenutasi ad
Olbia il 7 Marzo 2004.
Prende la parola Giuseppe Barbino – Riprende la nota scritta da Paolo Ajello, riguardo alla richiesta dei verbali della precedente riunione di C.D., legge la lettera scrittagli dall’Avv. Isetta, a rappresentare gli interessi del suo cliente Paolo Ajello, e le sue risposte scritte. Espone com’è avvenuta la trasmissione dei dati e chiede approvazione al C.D. del suo agire. I consiglieri Diana, Scopelliti, Sanna, Delrio e Balzani approvano l’operato del Presidente. Il consigliere Ajello non esprime parere. Barabino prosegue presentando una lettera da lui inviata all’A.Ve.La. Tradizionale (Presidente Piero Ajello) riguardo il Pre-Bando della XXII Regata Della Vela Latina dove chiede che sia eliminato il Trofeo A.I.Ve.L. tra l’atro inserito senza autorizzazione alcuna e rimuovere dal sito internet Vela Latina Circuit tutto quanto inerente l’A.I.Ve.L. precisando che, ad oggi, tutto ciò non sia avvenuto. Chiede l’approvazione dei consiglieri. Come per le azioni precedenti i consiglieri approvano con le medesime modalità.
Interviene Pietro Sanna precisando (con riferimento al ricorso all’Avv.Isetta da parte di Paolo Ajello) che la normativa federale prevede che le controversie tra tesserati siano risolte e composte tramite arbitrato e giudizio come previsto dalle normative FIV. Afferma che anche l’avv. Federico Isetta, in quanto tesserato A.I.Ve.L. e tesserato F.I.V. avrebbe dovuto esimersi dallo scrivere e rappresentare Ajello nella questione.
Superata la questione si passa alle tematiche emerse in assemblea dei soci.
Giuseppe Barbino facendo precisi riferimenti agli interventi avvenuti in assemblea sottolinea che gli argomenti trattati dalle variazioni sono stati confortati dalle posizioni espresse dagli armatori intervenuti. Riprendendo anche quanto detto da Paolo Ajello per quanto riguarda il dislocamento e le misurazioni delle imbarcazioni. Interviene Paolo Ajello e precisa, come già fatto in assemblea, che rispetta ed approva la Formula proposta dal Comitato Tecnico, dice però che non è serio che le misure siano prese da altri concorrenti delegati dal Presidente. Alessandro Balzani (riferendosi alla tabella di comparazione tra il nostro Regolamento e quello di altra associazione presentata da Paolo Ajello in assemblea per screditare il nostro regolamento) sottolinea la gravità dell’atto che un socio, soprattutto se è il vicepresidente, commette nel fare ciò.
Pietro Sanna, riferendosi all’intervento di A. Simonetti, precisa che la formula utilizzata può essere migliorata e si deve operare in tal senso. Propone di portare avanti iniziative tese a salvaguardare tutte le costruzioni tradizionali. Rivolgendosi a Paolo Ajello dice: “capisco bene che vuoi difendere il Regolamento della Regata della Vela Latina di Stintino, ma non puoi pensare di ribaltare tutto quanto è stato fatto in questi anni. O credi nei valori e nelle regole dell’A.I.Ve.L. o non ci credi.”
Interviene Paolo Ajello confermando quanto detto sugli stazzatori e su chi ha misurato le imbarcazioni, riproponendo di rivolgersi esclusivamente agli stazzatori.
Giuseppe Barbino “riprendendo” l’atteggiamento di Paolo Ajello non capisce il suo comportamento, la sua figura e la contrapposizione, precisando che cosi facendo si arriva solo al caos e alla distruzione di quanto costruito finora. Giovanni Derio rivolto a Paolo Ajello dice: “non va assolutamente bene che tu dirigente di questa Associazione organizzi, come Presidente ci un Circolo, regate che si corrono con regole diverse dalle nostre". Posso anche capire il primo anno, ma non accetto oggi un simile comportamento. Dario Diana – Interviene sull’assemblea di Olbia riferendosi in maniera precisa sull’operato e sugli interventi, prima e durante i lavori, di Paolo e Piero Ajello. Ritenendo inqualificabile il loro comportamento, (proposta di sottoscrizione di atti, precedentemente i lavori dell’assemblea, ai soci con l’intento di forzare decisioni non contemplate e non pertinenti la ns. assemblea – qualificarsi senza presentare titolo come Federazioni Sportive e loro dirigenti, per poi essere immediatamente smentito dalla medesima Federazione) considera ormai incompatibile la loro presenza nell’A.I.Ve.L.. Chiede pertanto l’immediata soluzione del problema proponendo, in caso contrario, le sue immediate dimissioni da tutte le cariche ricoperte nell’Associazione.
Giuseppe Barbino informa il C.D. che lo Y.Club Sassari (anch’esso affiliato all’A.I.Ve.L.) ha già chiesto lo specchio d’acqua di Stintino per la XXII Regata della Vela Latina 27/29 agosto ‘04, nonostante non gli sia stata ancora assegnata nessuna data da parte della FIV. Di fatto, contrapponendosi allo svolgimento del Campionato Nazionale calendarizzato della FIV, sempre a Stintino per gli stessi giorni. Entrando nel merito della storia della Regata della Vela Latina di Stintino afferma che la paternità di tale manifestazione non è, come afferma Paolo Ajello, dello Y. Club Sassari bensì di diverse persone, associazioni ed enti che nel tempo la hanno costruita.
Pietro Sanna dice: “appurato che l’A.I.Ve.L. ha richiesto il Campionato Nazionale nei termini dovuti, la FIV lo ha assegnato al C.N. Torres; tutti i circoli dove esiste la presenza di imbarcazioni associate A.I.Ve.L. hanno richiesto attività di Classe (Campionato Zonale o attività Sociale), l’unico che non ha fatto alcuna richiesta è lo Y.C. Sassari dove Paolo Ajello (il n.s. vicepresidente) è il Presidente, mi pare un fatto perlomeno strano. L’organizzatore della regata della Vela Latina sta lavorando in senso opposto rispetto ai programmi della nostra Associazione. Parlo anche della posizione di Piero Ajello, vista la sua figura di Probiviro dell’A.I.Ve.L. che si presenta in assemblea spacciandosi per chi non è. Per questi motivi, visto che avete perso la fiducia del Consiglio Direttivo, rivolgendosi ad un legale, vi chiedo di uscire dall’Associazione vista ormai totale mancanza di fiducia. Se non vi dimettete, chiedo che siate sollevati dalle cariche e sospesi.” Giuseppe Barabino appoggia l’intervento di Sanna precisando la piena autonomia di decisioni da parte dell’A.I.Ve.L..
Pietro Sanna ribadisce la richiesta di un intervento nei confronti Paolo e Piero Ajello.
Alessandro Balzani concorda con D. Diana e P. Sanna e propone la radiazione di Paolo e Piero Ajello dall’Associazione.
Anche Salvatore Scopelliti propone il provvedimento di radiazione nei confronti di Paolo e Piero Ajello.
Giovanni Delrio chiede di concludere sui punti discussi. Propone di portare ai Consiglio dei Probiviri la decisione.
Il Consiglio Direttivo dell’A.I.Ve.L. vota la proposta di Radiazione, da portare al Consiglio dei Probiviri, dei soci Paolo Ajello e Piero Ajello, in quanto il rapporto e la loro posizione sono in netto contrasto con gli interessi dell’A.I.Ve.L.. Votano per la proposta di Radiazione i Consiglieri Dario Diana, Alessandro Balzani, Giovanni Delrio, Pietro Sanna, Salvatore Scopelliti e il Presidente Giuseppe Barabino. Si astiene dalla votazione il Vicepresidente Paolo Ajello.
Pietro
Sanna, visto che lo Y.C. Sassari (associato FIV) organizza una
manifestazione sociale nelle stesse date e luogo, in concomitanza di un
Campionato Nazionale definendola, tra l’altro, Regata con egida FIV e CONI,
adottando un Regolamento non riconosciuto dalla FIV, chiede che si valuti
l’opportunità di deferire lo Y.C. Sassari agli organi disciplinari della
Federazione Italiana Vela.
Bosa 20 Marzo 2004